Uno dei percorsi più incantevoli si trova sull’altopiano dei Campelli, a Schilpario. La tratta proposta è una facile e classica ciaspolata, che presenta un notevole valore ambientale e paesaggistico che richiama spesso gli scenari dolomitici.
La Val di Scalve offre moltissimi itinerari per gli amanti delle racchette da neve, del trekking e delle ciaspolate. Le passeggiate con le ciaspole in Val di Scalve sono
adatte a ogni tipo di camminatore, dal più allenato a quello alle prime armi. I paesaggi incontaminati che offre il nostro territorio riescono sempre a regalare una giornata indimenticabile in compagnia di amici e famiglia, lungo i tanti percorsi disponibili.
La ciaspolata fino al Passo Campelli
In particolare, uno dei percorsi più incantevoli si trova
sull’altopiano dei Campelli, a Schilpario. La tratta proposta è una facile e classica ciaspolata, che presenta un notevole valore ambientale e paesaggistico che richiama spesso gli
scenari dolomitici. È una gita sicura, da tenere presente quando altrove c’è una situazione di pericolo valanghe. Tutto questo lungo un itinerario alle falde delle più “dolomitiche” montagne bergamasche, che in inverno esaltano maggiormente il loro aspetto.
Il dislivello di questo percorso è di circa 630 metri, con un tempo di percorrenza medio di 2 ore. Per apprezzare al meglio il paesaggio mozzafiato è consigliato il periodo
tra Dicembre e Marzo, quando le giornate soleggiate e la neve fresca regalano viste eccezionali.
I paesaggi da ammirare
Questa tratta, dalla
difficoltà medio-facile, ha come punto di partenza Schilpario (Loc. Fondi) e raggiunge il Passo Campelli.
I paesaggi che è possibile ammirare durante la ciaspolata sono molteplici: appena usciti dal bosco il panorama si allarga in tutte le direzioni, a nord-est verso i monti Campione e Campioncino, a sud-est verso lo spettacolo del Cimon della Bagozza, del Mengol e della Cima di Baione, a sud-ovest verso la Val di Scalve e la Presolana. Tra le tappe che possiamo trovare lungo la tratta vi è la Malga Bassa Campelli e, ai piedi del Campioncino, la Malga Alta Campelli. Da qui, si prosegue salendo fino al Passo di Campelli (1889 m.s.l.m.). Una volta giunti al Passo, la vista si apre e spazia verso la Val Camonica fino all’Adamello, inconfondibile con la sua caratteristica sagoma, proprio all’origine della Valle.